Caratteristiche disturbi d'ansia

L’ansia è una manifestazione di attivazione neurofisiologica che presenta sintomi psicofisiologici come agitazione, tachicardia, senso di costrizione al petto, sudorazione, irritabilità, irrequietezza, tremori e sintomi cognitivi come apprensione, preoccupazione e paura.

Oggi i disturbi d’ansia sono senza dubbio tra i disturbi psicologici più diffusi e la ricerca ha fornito modelli di intervento altamente efficaci.

L’ansia è un’emozione funzionale, ovvero utile in quelle situazioni che richiedano un aumento di attivazione (come in caso di pericolo o prima di un esame) perché attiva il nostro meccanismo fisiologico di attacco-fuga che è il nostro programma genetico di comportamento che ci permette di sopravvivere al pericolo, ma quando questo meccanismo diventa eccessivamente sensibile e l’iperattivazione è eccessiva, continua e non coerente con una reale situazione di stresso pericolo questa emozione diventa disfunzionale e può compromettere significativamente il benessere della persona e incidere pesantemente sulla sua vita, causando ingente disagio.

In condizioni di forte stress è quindi normale rispondere con ansia ma se lo stato aumenta di intensità e perdura nel tempo può sfociare in un Disturbo d’Ansia, in conseguenza del quale l’ansia e la preoccupazione si manifestano per la maggior parte del giorno per un periodo di tempo prolungato.

Per tale tipo di disturbo la psicoterapia cognitivo comportamentale prevede protocolli standardizzati di intervento altamente efficaci.